I collaboratori scolastici, i collaboratori dei servizi e o gli addetti delle aziende agrarie, gli assistenti amministrativi e i tecnici, i cuochi negli istituti alberghieri, gli infermieri, i guardarobieri, i coordinatori amministrativi e tecnici, i direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA) sono le figure che compongono il cosiddetto personale Ata. Quest’anno saranno date due possibilità per entrare a far parte del mondo della scuola e, in particolare, degli Ata. Il bando a 24 mesi è un concorso che si svolge per soli titoli e permette di inserirsi nelle graduatorie permanenti provinciali del personale ATA o di aggiornare il proprio punteggio nel caso il candidato sia già presente nelle graduatorie. Viene definito in tal modo perché è aperto solo a coloro che hanno già lavorato nelle scuole per due anni, cioè 24 mesi.
La graduatoria Ata terza fascia, invece, consente l’iscrizione anche a chi non ha mai lavorato nella scuola oppure l’aggiornamento del punteggio per chi ha già titoli di servizio. A questa graduatoria, anch’essa formata in base ai soli titoli, si attinge per attribuire incarichi di supplenza. La prossima graduatoria di terza fascia dovrebbe essere aperta entro la primavera e sarà valida fino all’anno scolastico 2023-2024.
Il MIUR aveva previsto la possibilità di fare domanda dal 1° febbraio al 2 marzo 2021, ma essendo slittato il concorso, si attendono ora le nuove date che saranno comunicate una volta approvato il decreto. Dato, inoltre, che le domande per partecipare al bando ATA terza fascia 2021 dovranno essere presentate online, occorre attendere l’implementazione della piattaforma. Per portarsi avanti al momento è già possibile procedere con la registrazione su istanze online (per chi non si è mai registrato) che rappresenta il primo step per la presentazione della domanda.
Il CSPI (Consiglio Superiore dell’Istruzione) ha proposto al Ministero di prevedere un periodo di 45 giorni per presentare le domande, in maniera da permettere alle segreterie e istituzioni scolastiche che devono gestirle di poter lavorare agevolmente, anche in considerazione dei problemi legati all’epidemia da covid-19 ancora in atto. Proprio per questo, ha anche evidenziato la necessità di non sovrapporre ulteriori adempimenti di carattere nazionale per il personale della scuola durante il rinnovo delle graduatorie di III fascia ATA. In quest’ottica il sindacato FederATA ha chiesto formalmente al Ministero dell’Istruzione di far slittare le domande ATA terza fascia al periodo che va dal 1° giugno al 1° luglio 2021, per evitare la sovrapposizione con il concorso Ata 24 mesi.
Proprio questo probabile slittamento darà la possibilità a molti di completare la propria preparazione e migliorare il punteggio per presentare la domanda. E’ fondamentale, infatti, ottenere i cosiddetti “titoli informatici”. Il primo è quello in dattilografia che consente di avere 1 punto, il secondo è quello della certificazione informatica o digitale (Pekit) valida 0,6.
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