Formazione 4.0 e Industria 4.0: incremento del Credito d’imposta

Formazione 4.0 - Industria 4.0

Il Decreto Aiuti 2022

Il nuovo Decreto Aiuti pubblicato il 17 maggio ha introdotto nuove agevolazioni e incrementato le aliquote di Formazione 4.0 e Industria 4.0.

Vediamo nel dettaglio cos’è cambiato.

Nuove disposizioni sul credito d’imposta Formazione 4.0

L’agevolazione per gli investimenti nella Formazione sono stati introdotti per stimolare le attività formative rivolte al personale dipendente.

Le modifiche del nuovo decreto consistono in un aumento delle aliquote del credito di imposta:

  • per le piccole imprese: dal 50% passa al 70% (massimo annuale di 300.000 euro);
  • per le medie imprese: dal 40% al 50% (massimo annuale di 250.000 euro);
  • per le grandi imprese resta fissa al 30% (massimo annuale di 250.000 euro);

Due sono le condizioni che devono inevitabilmente verificarsi per poter usufruire dei nuovi crediti d’imposta:

  • le attività formative devono essere erogate dai soggetti individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico da adottare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto;

  • i risultati relativi all’acquisizione o al consolidamento delle suddette competenze devono essere certificati secondo le modalità stabilite con il decreto stesso.

Nel caso una di queste due condizioni non si verificassero verranno applicate le seguenti aliquote:

  • piccole imprese: 45%;
  • medie imprese: 35%;
  • grandi imprese: 30%.

Spese finanziabili

Sono state ampliate anche le spese ammissibili dall’agevolazione Formazione 4.0. Possono essere finanziate anche le spese sostenute nel periodo d’imposta in corso e fino a tutto il 2022 relative a:

  • costi per i formatori e consulenze;
  • costi di esercizio e spese generali indirette ed inerenti.

Riepilogando, con Formazione 4.0 potranno essere finanziate le seguenti spese:

  • il costo del personale formatore;
  • i costi di esercizio (spese di viaggio, materiali, strumenti e forniture per il progetto);
  • i costi della consulenza;
  • le spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.

Aumento dell’aliquota del credito d’imposta Industria 4.0 per investimenti in beni immateriali

Oltre a Formazione 4.0. anche il credito d’imposta per investimenti in beni immateriali hanno subito delle variazioni.

Tale agevolazione ha come scopo quello di fornire un supporto concreto ed economico per tutte le aziende che investono nell’acquisto di software, piattaforme, o integrano sistemi per accelerare il processo della digitalizzazione.

L’agevolazione passa, così, dal 20% al 50% fino ad un massimo di 1 milione di euro.

E’ possibile applicare la nuova aliquota nei seguenti casi:

  • per tutti gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022;
  • per tutti gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2022 e fino al 30 giugno 2023, solo se l’ordine è stato accettato entro il 31 dicembre 2022, pagando un acconto pari ad almeno il 20% del costo totale.

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Accedere alle Agevolazioni Formazione 4.0 e Industria 4.0 richiede un iter burocratico ben preciso, Network GTC ti affiancherà in tutte le fasi:

  • raccolta della documentazione necessaria;
  • analisi dei documenti e verifica dei requisiti richiesti;
  • consulenza nella gestione degli obblighi di certificazione delle spese sostenute;
  • redazione ed inoltro al MISE della comunicazione finale.

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